Un email funnel è una serie di email che guidano chi le riceve ad acquistare un prodotto, o a compiere una determinata azione.

Quando un utente si iscrive alla tua mailing list, ogni email che invierai avrà come scopo quello di condurre l’utente un passo più vicino all’azione che vuoi fargli compiere.

E anche dopo che avrà fatto ciò che ti aspetti, dovrai continuare a inviare email, per proseguire il vostro rapporto, vendere altri prodotti e costruire una rete di clienti soddisfatti.

Un email funnel è rappresentato con uno schema dalla forma di un imbuto suddiviso in diverse fasi.

email funnel

La parte alta del funnel rappresenta il momento in cui un utente viene a conoscenza del tuo prodotto/servizio o semplicemente di te e del tuo marchio.

Chi si iscrive alla newsletter vorrà saperne di più, ma non devi spaventarlo con offerte o proposte. Questo è il momento delle presentazioni: racconta chi sei e cosa fai, e spiega come lo fai.

In seguito potrai raccontare qualche dettaglio in più della tua storia e iniziare ad introdurre il tuo prodotto.

La parte centrale del funnel è il momento in cui l’utente inizia a conoscerti (e riconoscerti), capisce qual è il tuo valore e prende in considerazione l’eventualità di lavorare con te.

È il momento buono per fare una prima offerta, con un vantaggio esclusivo per il cliente. Non si tratta solo di sconti, non è solo una questione di denaro. Puoi offrire qualsiasi cosa come incentivo, dall’invito esclusivo a un webinar o un evento, fino a un regalo (fisico o virtuale).

La parte bassa o fine del funnel è costituita dai clienti soddisfatti, che ormai ti conoscono bene e sono pronti a dire a tutti cosa ne pensano di te. Sono quindi propensi a lasciare recensioni e condividere la loro esperienza.

I vantaggi del costruire un email funnel

Costruire un funnel ti permette di avere maggiore controllo sul processo decisionale del cliente. È inutile pubblicizzare “a caso” il tuo prodotto, se poi chi vede le inserzioni non è pronto ad acquistare.

Non puoi andare da un perfetto estraneo e dirgli “Compra il mio prodotto!” Non può fidarsi di te, non può ancora sapere quali sono i vantaggi nel rivolgersi a te.

Con le email all’interno di un funnel saprai sempre qual è il livello di consapevolezza dell’utente e quale proposta è più accettabile in ciascuna delle fasi.

È importante, quindi, gestire il funnel di email con un sistema di automazioni e di segmentazione che possa inviare la giusta email al momento giusto.

Come costruire un email funnel

Adesso ti guido passo per passo in tutto il percorso dell’utente attraverso il funnel, così avrai un’idea più chiara su come sviluppare la tua strategia e quali azioni compiere per ogni fase.

Passo 1 – Consapevolezza

Consapevolezza - awareness - inizio dell'email funnel

Cosa può convincere un utente a iscriversi alla tua newsletter?

In questa fase il tuo obiettivo è ottenere nuovi iscritti. È il momento in cui le persone ti scoprono e iniziano a ricevere le tue newsletter.

Per invitare gli utenti ad iscriversi, puoi usare:

  • un semplice form di iscrizione sul tuo sito, nel mezzo della pagina oppure in apposite sezioni come sidebar e footer;
  • un popup, ma mi raccomando non diventare troppo insistente perché sono abbastanza fastidiosi;
  • una landing page, dove potrai spiegare nei dettagli tutti i vantaggi dell’iscrizione.

Proponi un lead magnet, cioè un prodotto capace di invogliare la persona ad iscriversi.

Esempi: un PDF di approfondimento, una tabella/modello da stampare, l’accesso a un video, un codice sconto…

Crea quindi una email di benvenuto che l’iscritto riceverà immediatamente, nella quale ti presenti, invii il tuo regalo di benvenuto e spieghi cosa ci sarà da aspettarsi dalle prossime email.

Passo 2 – Considerazione

Considerazione - fase 2 del funnel

Cosa puoi comunicare a queste persone per permetter loro di fidarsi di te?

Qui comincia l’invio di newsletter periodiche. Non buttarti subito a cercare di vendere i tuoi prodotti. Questo è il momento giusto per inviare contenuti che mostrano il tuo valore, le tue competenze, il tuo modo di fare.

Argomenti utili per queste email possono essere:

  • le cose che fanno soffrire i tuoi iscritti e con cui lottano ogni giorno;
  • suggerimenti su come affrontare queste difficoltà;
  • contenuti di approfondimento ed educativi;
  • inviti a webinar ed eventi di ogni genere;
  • …e molti altri.

Puoi dare libero sfogo alla tua creatività ma ricorda che l’obiettivo principale è quello di permettere alle persone di scoprire di più su di te.

Scegli una frequenza equilibrata per l’invio delle email. Troppe email sono fastidiose, troppo poche fanno dimenticare all’utente chi sei.

Per capire qual è la frequenza giusta, dovrai fare dei test, perché non esiste un valore magico che va bene per tutti. Se hai un numero di iscritti sufficiente, dividi la lista in due parti: un gruppo riceverà email più frequenti, l’altro meno frequenti. Osserva i tassi di apertura e click e stabilisci la frequenza ideale per le tue campagne.

Passo 3 – Conversioni

Conversioni - fase 3 del funnel email

Cosa può convincerli a prendere una decisione?

In questa fase del funnel ci si mette in gioco sul serio e si comincia a richiedere all’utente di compiere un’azione ben precisa. Non si tratta per forza di una vendita, ma anche di un’iscrizione per una prova gratuita, per esempio.

La conversione è un’azione che ti aspetti venga compiuta dall’utente.

  • Scrivi un oggetto interessante
  • La call to action all’interno della mail deve essere una sola
  • Proponi un incentivo, un vantaggio per chi compirà l’azione
  • Personalizza la mail inserendo, ad esempio, il nome della persona all’interno del testo
  • Crea un senso di urgenza, ponendo un limite temporale alla tua proposta

Passo 4 – Lealtà

Fase 4 del funnel email - lealtà

Come puoi convincerli a tornare nuovamente da te?

A questo punto i tuoi iscritti (o una parte di essi) sono diventati clienti. Ottimo risultato, ma non è qui che ci si può fermare!

Il passo successivo consiste nel continuare a coltivare il rapporto con essi, che puoi fare:

  • inviando proposte per l’acquisto di prodotti simili o correlati con ciò che hanno già acquistato,
  • tenendoli informati sulle novità e sui nuovi prodotti,
  • offrendo regali o sconti VIP, dedicati a chi è già cliente.

Clienti felici significano azienda felice, quindi non dimenticarti di loro dopo l’acquisto!

Passo 5 – Sostegno

Fase finale dell'email funnel - sostegno

Come puoi incoraggiarli a parlare di te?

L’ultima fase del funnel è il momento in cui il cliente, molto soddisfatto, parla bene di te ad altri potenziali clienti.

Questo avviene attraverso:

  • recensioni su appositi siti di reviews (ad esempio Trustpilot);
  • testimonianze dirette, scritte o video, che potrai pubblicare sul tuo sito o sui social;
  • discussioni sui social, attraverso l’uso di hashtag accompagnati dall’opinione del cliente;
  • programmi di affiliazione e partnership, ossia definizione di particolari accordi con i clienti che invitano regolarmente nuovi clienti.

Pronto a far partire il tuo funnel?

Spero che questi consigli ti abbiano aiutato a decidere come strutturare il tuo email funnel.

Ultimo consiglio, se stai cercando il servizio giusto per creare i tuoi email funnel, prova Active Campaign. Ti permette di creare automazioni elaborate e segmentare la tua lista in modo molto semplice ed efficiente.

Se hai ancora dubbi o vuoi semplicemente chiedermi un parere sul tuo progetto, contattami e ti aiuterò volentieri.

Al tuo successo!

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