Hai un prodotto/servizio pronto per essere venduto, ma non sei ancora sicuro se avrà il successo che speri?

E certo, nessuno può prevedere il futuro… o forse c’è un modo per farlo?

No dai, non voglio venderti la sfera di cristallo, però sicuramente posso aiutarti a sapere come comportarti in modo da raggiungere i tuoi obiettivi di lancio di un prodotto, o di un servizio.

In questo articolo mi soffermo su una fase molto importante che si chiama pre-lancio del prodotto. A volte viene sottovalutata, si pensa che il prodotto vada “lanciato” con le tecniche abc e le strategie xyz, ma è tutto inutile se non lavori bene alla fase di pre-lancio.

Ecco tutto quello che devi fare quando ti stai preparando a vendere un nuovo prodotto.

Come strutturare il pre-lancio di un prodotto

A cosa serve il pre-lancio di un prodotto

La fase di pre-lancio serve innanzitutto a capire:

  • se il tuo prodotto avrà successo,
  • se ci sono persone interessate ad esso,
  • se sono disposte a spendere quel tanto,
  • se pensano che effettivamente gli sarà utile,
  • se le persone a cui ti rivolgi sono il giusto pubblico.

Ti darà quindi un sacco di informazioni utili e soprattutto reali, non basate su semplici calcoli probabilistici ma sul reale comportamento degli utenti.

D’altro canto, il pubblico comincerà a incuriosirsi al tuo prodotto, si creerà un senso di attesa e aumenterà la voglia di scoprire di cosa si tratta, così le persone saranno più propense ad acquistare.

La fase di pre-lancio comincia con un’analisi del target

Analisi del target per il pre-lancio

Analizzare il tuo target è essenziale per qualsiasi attività ti appresti a compiere. Che tu voglia creare un’attività da zero o un semplice pdf da inviare in regalo agli iscritti, devi sapere bene a chi ti stai rivolgendo.

Spero che tu abbia effettuato questa analisi già prima di cominciare a progettare il tuo prodotto. Se non l’hai fatto, dovresti rivedere le tue strategie!

Tutto ciò che fai nella tua attività è e deve essere orientata al target, e non al prodotto in sé.

Insomma, non si crea un prodotto per poi andare in giro a cercare persone che potrebbero essere interessate, ma si fa l’esatto contrario: si cercano persone a cui potresti essere d’aiuto e solo dopo crei il prodotto giusto per loro, che soddisfi le loro esigenze e risolva i loro problemi.

In questa fase iniziale del pre-lancio, ti ritroverai a farti moltissime domande sul tuo target, per esempio:

  • È sposato/a?
  • Quanti anni ha?
  • Quanto guadagna?
  • È soddisfatto/a del proprio lavoro?
  • E della propria vita personale?
  • Quali sono i problemi che deve affrontare tutti i giorni?
  • Qual è la sua routine quotidiana?
  • Come puoi aiutarlo/a a raggiungere i suoi obiettivi?

Più la tua analisi sarà dettagliata, più andrai nel profondo delle sue necessità e più saprai come accontentarlo.

Queste informazioni ti aiuteranno anche a capire come dovrai rivolgerti ad essi, che tono usare, quali formati di contenuto preferisce (testo, video, audio…), quali delle sue paure puoi utilizzare per invogliare all’acquisto e quali promesse e garanzie gli sembreranno più credibili.

Il pre-prelancio con i Google Form o Typeform

Sondaggio per il pre-lancio

Uno strumento che puoi utilizzare per questa fase precedente al pre-lancio sono i Google Form o Typeform.

Crea un Form di Google sotto forma di sondaggio, in cui potrai fare delle domande molto specifiche per scoprire esattamente di cosa hanno bisogno le persone.

Ti consiglio di rendere questo form il più semplice possibile, altrimenti la gente si stuferà di compilarlo, lo considererà un compito troppo faticoso e non ti darà alcuna informazione.

Typeform è adatto nei casi in cui le domande sono più di 5 o 6, perché il cambio di schermata da una sensazione di progresso. Ma non esagerare, cioè non far sentire la persona come se ricevesse un terzo grado.

Usa risposte a scelta multipla, per esempio, lasciando comunque sempre l’opzione “Altro” nella quale potranno aggiungere la propria risposta nel caso in cui non si riconoscano in quelle da te proposte.

Inserisci, alla fine, un campo libero per poter scrivere commenti, idee, opinioni e qualsiasi informazione aggiuntiva vogliano lasciarti.

Fai arrivare infine questo form agli iscritti alla tua newsletter, pubblicalo sui social e invita i lettori del tuo blog a compilarlo.

Strumenti gratis per un’analisi di mercato

In questa fase del pre-lancio puoi usare alcuni strumenti online completamente gratuiti per analizzare il mercato.

Google Trends, per esempio, ti permette di conoscere gli interessi degli utenti che effettuano ricerche su Google e scoprire come queste cambiano nel corso dei mesi.

Anche gli hashtag di Instagram ti permettono di capire le tendenze del pubblico, quali sono gli argomenti più seguiti al momento, quali tendono a ripresentarsi ciclicamente, quali hanno maggior seguito in determinati periodi dell’anno.

Le versioni gratuite di SEMRush, SEOZoom e Ubersuggest ti forniscono alcuni dati relativi alle parole chiave su cui vuoi focalizzarti. Ti consiglio però di utilizzare le loro versioni premium perché sono molto più ricche di informazioni e sono utilissime per la SEO del tuo sito web.

Google Ads ha infine uno strumento di ricerca parole chiave gratuito, lo trovi all’interno del tuo account Ads e si chiama “Strumento di pianificazione delle parole chiave”.

strumento di pianificazione delle parole chiave

I dati che fornisce non sono molto precisi, ma ti danno comunque un’idea delle keyword su cui conviene focalizzarti.

Inizia il tuo pre-lancio nella pratica

Landing page per il pre-lancioQuando hai raccolto le informazioni sul tuo target, puoi partire con la campagna di pre-lancio vera e propria.

Il primo passo è la creazione di una landing page, dove spiegherai che cos’è il tuo prodotto, come può aiutare quel determinato gruppo di persone che compongono il tuo target e quali garanzie avranno.

Lo scopo della pagina è raccogliere i dati di contatto delle persone potenzialmente interessate all’acquisto.

A queste persone offrirai una proposta molto vantaggiosa, per esempio:

  • Prenota il prodotto adesso e lo paghi la metà;
  • Lascia la tua mail e ti mando l’anteprima;
  • Iscriviti alla lista d’attesa e riceverai uno sconto al momento del lancio;
  • Lascia la tua mail e quando acquisterai ti manderò anche un regalo…
  • Dare a queste persone la possibilità di ricevere gratuitamente qualcosa in cambio

 

Ci sono tantissime formule che puoi utilizzare per invogliare le persone a lasciare il proprio contatto. Se hai fatto una buona analisi del target riuscirai a capire quali potrebbero funzionare meglio.

Ecco le caratteristiche che non devono mancare sulla tua landing page:

  • Linguaggio semplice e in linea con lo stile comunicativo che hai scelto
  • Poche distrazioni: immagini semplici, nessun menu, nessun link che porta al di fuori di questa pagina
  • Una call to action chiara e breve: prima spieghi in breve qual è il vantaggio riservato a chi visita questa pagina, poi lo riassumi in due parole che inserirai in un pulsante (esempio: “Sì, voglio il mio regalo”)
  • Ripeti la call to action più volte nella pagina
  • Il form per la registrazione, dove lasceranno la loro email
  • Se prevedi un acquisto o un pre-acquisto, inserisci un modulo di pagamento che consista in pochissimi passaggi, come quello di PayPal.

Per la landing non c’è bisogno di esser un programmatore ci sono tantissimi tool gratuiti, spesso associati a servizi di mail automation, che ti permettono di realizzare landing.

I miei preferiti sono Vbout e ActiveCampaign, ma vanno bene anche altri come Systeme.io o Mailer Lite . tutti questi servizi hanno o una prova gratuita o un piano base gratuito.

Indirizzare le persone nel tuo flusso di pre-lancio

Hai creato la tua landing page, ma il pre-lancio non sarà effettivo finché qualcuno non la visiterà.

Come fare ad attirare persone su questa pagina?

Il metodo migliore è utilizzare le Ads. Crea campagne a pagamento su Facebook, su Google Ads e su tutti i social in cui ritieni di poter trovare un buon numero di persone interessate al prodotto.

Puoi anche andare tu stesso all’interno di gruppi e community frequentati dal tuo target e proporre la tua offerta, invitando a visitare la landing.

Se gestisci tu stesso una community, qui sicuramente troverai persone interessate.

Crea interesse sfruttando il content marketing

content marketing

Il content marketing consiste nella creazione di contenuti mirati al raggiungimento di un obiettivo.

In questo caso, puoi usare il content marketing per la tua fase di pre-lancio sfruttando tutti i canali che interessano al tuo target: articoli del tuo blog, post su Facebook, video su YouTube, infografiche su Pinterest, webinar riservati ai membri della tua community…

Con il content marketing durante il pre-lancio non dovrai creare contenuti che parlano del tuo prodotto nello specifico, non serve cioè a pubblicizzare direttamente il prodotto.

Serve invece a creare un rapporto di fiducia con il tuo target e a convincerli che ciò che offri può davvero essere la soluzione ai loro problemi: dimostra di conoscere le loro esigenze, dai loro la soluzione a piccoli problemi che sono stanchi di affrontare sempre allo stesso modo, fai capire che hai tanto da offrire.

Quando si accorgeranno che hai davvero capito cosa vogliono, andranno a colpo sicuro nell’acquisto, senza la paura di ritrovarsi con un prodotto che non rispecchia le loro aspettative.

Analizza i risultati del pre-lancio

Man mano che raccogli i dati relativi a chi si iscrive tramite la landing page, a chi ha compilato il Google Form, e a chi ti ha lasciato un qualsiasi feedback sui social o sul tuo blog, scoprirai se il prodotto così come lo hai ideato è realmente adatto al target.

Tutte queste informazioni ti permetteranno di strutturare la campagna di lancio vera e propria con maggior consapevolezza della strada da percorrere per raggiungere i tuoi obiettivi.

Vuoi analizzare insieme a me la tua campagna di pre-lancio e scoprire cosa puoi fare per migliorarla? Prenota una consulenza!

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