Contenuti per il blog: come trovare l’ispirazione per il tuo piano editoriale

Molti dei miei studenti lamentano la difficoltà a trovare modo di riempire quelle pagine e riuscire a creare un buon piano editoriale. La domanda è sempre: come trovare i contenuti per il mio blog?
La lamentela di solito è che la teoria è ben chiara ma la pratica diventa difficile. Avevo lo stesso problema quando ho iniziato!

 

Non so a te, ma a me il foglio bianco, sia esso cartaceo che digitale, mette un po’ di soggezione! Per questa ragione comincio sempre da una lista di probabili contenuti che potrei raccontare, insomma butto giù i titoli prima degli articoli di modo da non restare del tutto ferma, così sull’onda dell’entusiasmo comincio il mio piano editoriale! Con me funziona quasi sempre.
Quasi! Vuoi sapere quando non funziona come faccio? Cerco le mie “muse”, sempre tenendo a mente che scrivo per chi legge e non per me stessa! Andare in giro sul web a vedere cosa le persone stanno cercando è un ottimo modo per trovare spunti, argomenti e idee per blog davvero valide.

Trovare contenuti per blog: da dove prendere ispirazione

Come trovare contenuti per il blog e soprattutto informazioni che i tuoi utenti vorranno leggere?

Può sembrarti difficile trovare contenuti per gli articoli del tuo blog ed hai anche ragione, ti capisco!

È stato così anche per me all’inizio, ma poi dopo tanti errori e fatica ho trovato un mio metodo di lavoro. Evviva, niente più fogli bianchi!
Questo che ti riporto NON È IL METODO, ma SOLO IL MIO METODO, che spero possa esserti utile. Per completare il quadro quando hai finito questa lettura ti suggerisco di leggere il mio articolo sulla Content Competition.

Eccoti alcune soluzioni per la tua ricerca, queste sono le mie Muse:

  • Blog autorevoli 
  • Gruppi Facebook
  • Ubersuggest
  • Google Trends
  • Google Suggest
  • Feedly
  • Newsletter

Ora analizziamo insieme, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno di loro.

Come trovare contenuti su Blog autorevoli:

La cosa più complicata all’inizio è trovare blog ben fatti e ben posizionati sui motori di ricerca che trattino le tue stesse tematiche e seguirli. La miglior fonte di ispirazione per la scrittura è la lettura.
Leggo, leggo, leggo tutto quello che mi appassiona, e garantisco che non ci sono “fogli bianchi” per chi si confronta con uno scrittore attraverso i suoi scritti.

Pro

Il maggior vantaggio di seguire i migliori blog è che qualcuno ha fatto una ricerca su un dato argomento prima di me ed ha già ottenuto visite sul sito grazie a quell’articolo.
Per sapere quante visite ha ottenuto, uso strumenti come Ubersuggest o simili, di modo da conoscere quanto traffico hanno ricevuto e quindi potrei ricevere anche io.
Per trovare blog autorevoli devi cominciare a fare ricerche sui motori di argomenti che riguardano il tuo “contenuto principale”. Piano piano noterai che i blog più in alto nella lista di Google sono sempre gli stessi, e comincerai a seguirli.

Contro

Ora ti dico anche cosa non va in questa musa, tende ad esser prepotente: ti spinge a scrivere come loro (gli autori dei blog che segui) e solo quello che scrivono loro, questo non va bene, ricordati di restare originale.
Tu devi tirare fuori la tua nicchia di lettori, quindi ispirarsi va bene, vanno bene gli spunti, gli argomenti, va bene migliorare il proprio stile di scrittura, NON  va bene emulare!

Come trovare contenuti per il blog sui Gruppi di Facebook

Se cerchi i gruppi Facebook inerenti al tuo settore potrai trovare quali sono le domande e le richieste più frequenti dei membri che ne fanno parte. Interagisci anche tu con loro per avere più indicazioni possibili su quelle che sono le loro perplessità, conoscenze della materia, certezze, incertezze e curiosità. Una frequentazione di un gruppo molto attivo ti permette, dopo qualche tempo, di aver un’idea chiara del tuo cliente ideale e di ciò che cerca. Tu risponderai a quell’esigenza proprio con il tuo blog.

Pro

È gratuito e lo fai nei ritagli di tempo quando vai sul social blu. Imparerai anche a conoscere qualche tuo competitor e a soppesarlo, cosa che ti tornerà utile in seguito.

Contro

Se non ci stai attento rischi di fare un sacco di consulenze gratuite perdendo di vista il focus del tuo esser nel gruppo e per giunta anche un mucchio di tempo.

Come trovare idee per il blog con Ubersuggest

Trovare idee per blog e contenuti SEO

Ubersuggest ti aiuta a trovare le keywords più ricercate così da riuscire ad avere un quadro di cosa gli utenti vogliono maggiormente sapere. Lo uso quando ho un’idea ancora vaga di cosa trattare o non sono sicura che un argomento possa davvero interessare il mio target. La ricerca di parole chiave mi fa capire se c’è del reale interesse per un determinato argomento.

Pro

Hai la possibilità di avere informazioni dettagliate anche sulle keywords simili a quelle che vuoi utilizzare per avere una panoramica più elevata nella stesura dei tuoi contenuti. Potrai scrivere di argomenti che davvero hanno molta richiesta e trovare spazio sul web con i tuoi articoli. Ricordati che le keyword sono solo una parte del lavoro di contenuti scritti in ottica SEO, l’importante resta il search intent che ti suggerisco di approfondire bene. Questo tool ti da anche la possibilità di scoprire chi ha scritto di quel tema prima di te e valutare cosa aggiungere per dare una marcia in più al mio articolo.

Contro

Può richiedere molto tempo una buona ricerca, ma se hai pazienza trovi un sacco di informazioni utili. Hai una prima curva di apprendimento del tool da dover affrontare che può richiedere qualche attenzione in più all’inizio, ma resta abbastanza intuitivo. Nella versione free hai solo un numero limitato di tentativi da poter usare per le tue ricerche. La versione di prova è disponibile per 7 giorni dopodiché dovrai scegliere se acquistare la licenza a vita o quella mensile. Il costo (che trovi qui) rapportato al beneficio di non andare alla cieca nella stesura di contenuti fa propendere per l’acquisto.

 

cosa serve per la seo

Google Tends: preparare una buona strategia di contenuti

Google Trends ti aiuta a trovare contenuti per il blog perché permette di fare una ricerca di argomenti tramite delle Key phrases (le frasi chiave, cioè chiavi di ricerca composte da più parole che hanno un senso compiuto) .

Troverai quali sono le tendenze di ricerca in un dato periodo di tempo rispetto ad uno specifico luogo geografico (ricordati di settare questi parametri correttamente)

Pro

Direi un ottimo vantaggio per non sbagliare il tipo di contenuto per i tuoi articoli. Non hai bisogno di registrarti per poterlo usare, ma se hai un account Google non hai nemmeno bisogno di farlo.
Puoi scoprire le keywords più utilizzate su Google in un anno.
Il vantaggio maggiore è che abbinato ad Ubersuggest ti da una panoramica completa dei risultati che potresti ottenere con i tuoi post.

Contro

All’inizio ti sembrerà che non c’è una key phrase che gli vada bene! Ci dovrai smanettare un po’ per imparare a capire come ragiona. Tra questo e Ubersuggest ci perderai un po’ di tempo, solo che diventando pratico diventi sempre più veloce. Puoi utilizzare questi strumenti come base quando inizi un nuovo blog per capire come risponderà il “mercato” ai tuoi contenuti.

 

Trovare contenuti per blog nella ricerca di Google, il suggeritore!

 

Come trovare contenuti per il boog

Google Suggest è sicuramente il più semplice da utilizzare, vai sul browser e sulla barra di ricerca di Google scrivi  l’argomento che vuoi approfondire e ti compaiono tutte le ricerche simili alla tua. Quelle che leggi sono le chiavi di ricerca più utilizzate dagli utenti di Google. Toccherà poi a te selezionare le chiavi più adatte a ciò che vuoi esprimere e leggere gli articoli che sono nelle prime posizioni per capire come fare per posizionarti bene in quella lista.

Pro

Sai già chi ha scritto di quell’argomento, cosa dice e soprattutto se è un contenuto che viene effettivamente ricercato. Ti dà inoltre informazioni sulle varianti di key words / phrases  che vengono inserite nella barra di ricerca, quelle stesse potrai utilizzarle anche tu quando scriverai.

Contro

Anche qui dovrai leggere molto per trovare le informazioni giuste ed attraenti per i tuoi contenuti. Non approfondisce l’argomento ma ti dà sicuramente una base da cui partire, questo potrebbe essere un piccolo svantaggio, che dovrai colmare con i tool di cui sopra.

 

Trovare contenuti per il blog con i feed burners: Feedly

Trovare idee per blog e piano editorialeQuando lavori ad un progetto la cosa peggiore e perdere il focus e con un milione di informazioni che la rete ti dà questo è estremamente semplice. Avere un filtro che ti aiuti a raccogliere le ultime notizie di settore e tra queste solo quella davvero rilevanti, non è male! Così potrai scrivere info e contenuti anche per i social mostrandoti sempre al passo con le ultime novità. Un piano editoriale valido comprende la pubblicazione e diffusione dei tuoi contenuti anche su piattaforme di promozione come sono i social.

In termini pratici, un feed è un sistema che sincronizza le fonti di contenuti che tu selezioni con un lettore che ti permette di leggerne un estratto ed avere un link per completarne la lettura. Così scegli cosa è davvero interessate e cosa non lo è. Ti permette di avere costantemente e automaticamente contenuti aggiornati e ti è di grosso aiuto per trovare ispirazione.

Pro

L’alternativa sarebbero le newsletter, ma spesso se ti iscrivi le mail arrivano nello spam o tendono a confondere contenuti di lavoro, ludici, di natura non lavorativa con quelli che sono solo di ricerca di aggiornamenti di settore, cioè quelli che ti servono per il tuo piano editoriale. Con le mail perdi un sacco di tempo e alla fine non leggi nemmeno più le newsletter a cui sei iscritto per un motivo valido. Senza contare tutto lo spam e mail inutili che ricevi ogni giorno che sono una terribile fonte di distrazione e perdita di focus! Quindi al 90° minuto la partita finisce così: Newsletter 0 Feed 1!

Mi piacciono molto perché è come se avessi il mio giornale personale con tutte le informazioni aggiornate al minuto.

Un suggerimento: quando sono a corto di contenuti, per non farmi influenzare leggo i titoli dei miei feed e poi faccio le dovute ricerche per vedere se le idee scaturite sono davvero utili per il mio cliente ideale.

Contro

Se non stai attento a iscriverti solo ad una quantità e qualità di feed “giusti” rischi di perderti in molte informazioni senza riuscire a trarne un vantaggio vero, questo si traduce in inutile perdita di tempo.

Il piano editoriale grazie anche alle newsletter

Scrivere un blog

Cos’è una newsletter? È una mail con degli aggiornamenti che un’azienda, un’attività commerciale o un’associazione invia ai propri contatti iscritti per tenerli aggiornati su novità, iniziative o promozioni. Ci sono alcuni contenuti che non è possibile configurare con i feed perché l’azienda in questione non ha attivato questa possibilità. In quel caso le newsletter ci aiutano a trovare contenuti per il blog. Per non confonderti nella tua casella crea delle cartelle apposite che le contengano, in modo che non vadano disperse in mezzo ad un mare di proposte commerciali e informazioni di vario genere. Crea una regola che le sposti automaticamente in quella cartella.

Pro

È sufficiente che ti iscrivi e ti arrivano tantissime informazioni dalle quali potrai prendere spunti per i tuoi articoli. Un’idea utile in alcuni casi è iscriversi alla newsletter dei competitor per vedere come si muovono e cosa scrivono, in questo modo puoi migliorare il tuo lavoro.

Contro

La newsletter si configura anche come uno strumento di marketing a bassissimo costo, quindi spesso abusato, bisogna far attenzione a non perdere il focus. In alcuni casi sarà necessario disiscriverti.

In sintesi:

I tool che ti ho indicato sono per me dei compagni di viaggio molto utili, restano comunque uno spunto perché la creatività e la conoscenza del target devono fare la maggior parte del lavoro.
A mio avviso non ce n’è uno migliore di un altro, ma tutti possono essere utili per la tua ricerca.

Come vedi sono diversi gli strumenti da utilizzare, devi semplicemente darti il tempo per capirne le funzionalità e poi metterti alla prova  esplorandoli tutti, sono sicura che ti divertirai e alla fine sarai soddisfatto dei tuoi contenuti.

Ora tocca a te, mettiti in azione e dimmi com’è andata!

Lascia un commento